Contattaci
555-555-5555
mymail@mailservice.com

Piacere, Pierluigi...

Sono nato e mi sono formato a Roma, alla Sapienza e alla Lateranense.

Lavoro a Pisa dal 1992 come docente all’Università. 

Pisa è la città dove con la mia famiglia abbiamo scelto di vivere dal 2006.

Sposato con Raffaella, sono padre di cinque figli e ne ho avuti tre in affido.

Sono stato tra i fondatori del Centro interdisciplinare “Scienze per la pace”, che è una “Scuola per la pace” alternativa alle “scuole di guerra”.

Ho coperto diversi incarichi istituzionali e scritto più di 200 pubblicazioni, principalmente sul tema della gestione dei conflitti, della pace, del Terzo settore e dei rapporti tra diritto e religione.

Sono Segretario generale dell’Istituto culturale “Fondazione Remo Orseri per la collaborazione culturale fra i popoli” e componente del Servizio regionale toscano (e di quello diocesano di Pisa ) per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili.


Insieme per #Pisacittàunica. Un progetto civico progressista per la pace, i diritti e l'amicizia sociale. Scegli #laforzadelnoi


La mia proposta per Pisa

Tante città dentro un'unica città


Pisa è unica. La Torre la rende unica e conosciuta in tutto il mondo. C’è una città fatta di turisti che devono essere accolti e tornare. Spesso le altre città non aiutano questa città dei turisti. Ci sono tre Università pubbliche, una privata, il CNR. Questa città dello studio e del lavoro è composta da tante persone che non risiedono a Pisa e la vivono a modo loro, senza entrare in contatto con le altre città. C’è una città di giovani che vive il centro di Pisa senza entrare in relazione con la città di chi vive in centro, la movida fa cambiare volto al centro di Pisa secondo le ore del giorno e della notte. C’è una città del litorale che non parla tanto con le città del centro e delle altre periferie. C’è una città del commercio che non si sente capita. C’è una città ospedale che cresce a Cisanello e una città ospedale in dismissione a Santa Chiara. Ci sono le Università, che stentano a fare sistema con la città. C’è una città di anziani e una città di poche famiglie con (troppo) pochi bambini e bambine. C’è una città di poveri, spesso invisibili. Bisogna mettere queste città in relazione fra loro. Rendiamo #Pisacittàunica


La città a misura di tutti e tutte

Una città è unica se c’è posto per tutti e tutte. Bisogna dare casa a chi ne ha bisogno (giovani coppie, studenti e studentesse, lavoratrici e lavoratori). Bisogna aprire gli spazi chiusi; aprire le caserme chiuse e vuote e riempirle di vita. Costruire spazi verdi di incontro, piazze con panchine dove servono, sostenere le piste ciclabili, aiutare gli anziani a uscire di casa in autonomia; far partire i lavori per la moschea: creiamo ponti, curiamo il verde, favoriamo il benessere degli animali. Rendiamo #Pisacittàunica

La città della Pace

Questo sarebbe il mio sogno. Promuovere Pisa come città dell’amicizia sociale e della solidarietà. A Pisa abbiamo l’unico centro di studi per la pace d’Italia. L’Università di Pisa è capofila della Rete università per la pace (Runipace). Il Comune potrebbe valorizzare questa realtà e sostenerla come una cosa anche sua: mediazione, giustizia riparativa, responsabilità sociale, potrebbero essere le visioni che renderebbero Pisa sempre più una città unica, al mondo. Rendiamo #Pisacittàunica


Cosa faccio per vivere

Sono Professore ordinario presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università di Pisa.

Attualmente anche Presidente dell'Associazione dei docenti universitari della disciplina giuridica del fenomeno religioso (Adec) e Coordinatore del Corso di dottorato in Scienze Giuridiche dell'Università di Pisa

Share by: